La formazione universitaria da antropologo mi ha portato a scegliere come specializzazione la fotografia di food, poi quella di interni. Credo infatti che il cibo sia una delle più interessanti espressioni della cultura umana, così come l’ambiente che ognuno di noi si crea intorno per vivere.
Al lavoro giornalistico di fotografo unisco quello di autore televisivo di documentari, sempre con soggetti legati al cibo e alla cultura materiale.
Ho studio sul porto di Genova.